RADAR è un progetto di giornalismo partecipativo e senza pubblicità. Per continuare ad offrire contenuti gratuiti e di qualità abbiamo bisogno anche del tuo supporto: se ti piace quello che facciamo, puoi farcelo sapere offrendoci un caffè
Radar sta per entrare nella sua prima estate. Non abbiamo ancora compiuto un anno, e osserviamo la nostra community, in continua crescita. È un buon segno, ci dicono. È il segnale di un cambiamento nella scelta di lettori e lettrici, sempre più spesso alla ricerca di contenuti approfonditi, magari fuori dal coro, su temi importanti ma che non seguono la logica dei media tradizionali. Ogni tanto proponiamo riflessioni, o reportage, o studi, che difficilmente troverebbero spazio in un quotidiano o un settimanale classico. È con questi contenuti che vi accompagneremo questa estate, tra storie su beni tanto problematici, come la plastica e l'oro. Jacopo Pasotti, senior editor.
Nel nostro Radar
Il numero di luglio di RADAR è dedicato alle risorse. Preziose e imprescindibili, spesso hanno però impatti nascosti sui luoghi dalle quali provengono.
Come l’oro delle miniere de La Rinconada, una brutale El Dorado ai piedi delle Ande dove tutto gira attorno all’estrazione del materiale prezioso per eccellenza e dove migliaia di minatori vivono e lavorano in condizioni infernali. Qui i vapori di mercurio, utilizzato per l’estrazione dell’oro, hanno contaminato persino i ghiacciai. Il racconto è di Davide Michielin con le immagini del fotografo James Whitlow Delano.
Anche in Indonesia l’estrazione dell’oro ha costi umani e ambientali altissimi. Gli scatti di Elisabetta Zavoli ci mostrano cosa ci cela dietro la corsa all’oro dell’Indonesia, un fenomeno che è cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni per assecondare la richiesta sempre maggiore di materie prime.
E poi c’è la plastica: se da una parte questo polimero è stato compagno inseparabile ed artefice indiscusso del nostro sviluppo economico, dall’altro la sua gestione è una delle più grandi sfide del XXI secolo. Davide Michielin ed Elisabetta Zavoli ripercorrono la storia del materiale che ha cambiato le nostre vite, dall’ascesa nel secondo dopoguerra alla recente messa al bando con l’entrata in vigore della direttiva europea contro i prodotti monouso.
Cosa ci direbbero i fiumi se potessero parlare? Probabilmente molto – e già lo fanno. Un progetto dell’Università di Bolzano mostra come il suono dei torrenti può aiutarci a studiare lo scioglimento dei ghiacciai e studiare sistemi d’allerta idrogeologici. Ce lo racconta il video di Jacopo Pasotti.
Infine, Erica Villa ci accompagna alla scoperta dell’arte di Jamie Jackson, artivista che attraverso le sue installazioni digitali e i dipinti in movimento immortala la connessione e l’interdipendenza tra l’uomo e la natura.
Scrutando oltre il Radar
Per gli iscritti alla newsletter abbiamo sempre contenuti extra. Oggi abbiamo deciso di parlarvi di Sailing for Blue Life, il progetto che unisce turismo in barca a vela e ricerca scientifica e di cui RADAR è parte.
«Salire a bordo delle barche di Sailing for Blue Life vuol dire partecipare ad attività di monitoraggio di specie viventi nel Mediterraneo (per esempio, le specie aliene invasive o i cetacei), aiutando i ricercatori, ma vuol dire anche fare un viaggio sostenibile e all'aria aperta - spiega Anna Violato -. Nelle prossime settimane anche alcuni di noi della redazione si imbarcheranno, per documentare le ricerche e per goderci la bellezza della navigazione lungo le coste dell'Adriatico. Se la prossima settimana siete in Puglia, vi segnaliamo che in occasione della tappa di Sailing for Blue Life a Monopoli il 17 luglio ci sarà un'attività di immersione con raccolta di reti fantasma e rifiuti sommersi, presso la località di Pareti di Portalga (14-27 metri di profondità) in collaborazione con Diving Puglia. A fare da guida sarà la biologa marina Carlotta Santolini, resident biologist sulle barche di Sailing for Blue Life. Conclusa l’immersione sarà offerto un rinfresco, durante il quale gli esperti del progetto spiegheranno i problemi legati alle reti fantasma (e l'importanza della loro rimozione), oltre a raccontare le attività a bordo della crociera in barca a vela».
Una delle barche a vela di Sailing for Blue Life.
L'immersione offre anche la possibilità di ottenere il brevetto “ Project Aware Padi Diving Against Debris”. Per maggiori informazioni sull'evento potete contattare Diving Puglia allo 320 6555220 o scrivendo a divingpuglia@gmail.com. Ci sono ancora dei posti disponibili per alcune delle tappe lungo la rotta di Sailing for Blue Life: per tutte le informazioni vi consigliamo di visitare il sito o scrivere a info@sailingforbluelife.org
Durante tutta la durata del nostro viaggio con Sailing for blue life, Nikon sarà sponsor tecnico di RADAR.
La biologa marina Carlotta Santolini durante un'immersione.
Segnalazioni del Radar
Sandro Lovari è uno dei più celebri e apprezzati etologi italiani degli ultimi decenni. Lo scienziato, già protagonista di una lunga intervista sulle pagine di RADAR, ha da poco pubblicato Il leopardo dagli occhi di ghiaccio (Laterza, 2021) . Il protagonista del libro è il celebre leopardo delle nevi, un bellissimo ed elusivo predatore che abita gli ambienti montani del Karakoram, dell’Himalaya e dell’Altopiano Tibetano. Lovari ha studiato per un decennio l’ecologia e il comportamento di questo animale, senza mai trascurare gli aspetti folcloristici ad esso legati e il suo rapporto con le popolazioni locali. Il risultato è un appassionante viaggio alla scoperta di un animale affascinante, ma anche dei complessi rapporti che vengono a crearsi tra l’uomo e la fauna selvatica.
Siamo anche su Telegram! Iscrivendovi al canale riceverete una notifica ogni volta che pubblichiamo un articolo. È anche un modo comodo per non dipendere troppo dai social, se non fanno per voi.