Tre regali al giornalismo indipendente
Per RADAR è stato un anno ricco di novità, che si è chiuso con importanti riconoscimenti e un premio.
L’anno che sta per chiudersi - per noi della redazione di RADAR - è stato un anno ricco di novità e cambiamenti, ma anche di sfide. Se da un lato non sono mancate le soddisfazioni e i riconoscimenti, anche internazionali, dall’altro abbiamo dovuto fare i conti con le difficoltà piccole e grandi del fare giornalismo davvero indipendente.
In questi mesi siamo cresciuti tanto, anche grazie al tuo supporto. Vogliamo condividere con te due importanti riconoscimenti che abbiamo ottenuto nelle ultime settimane.
C’è poi la nostra campagna di crowdfunding: RADAR è una testata libera e per nostra scelta editoriale non siamo basati sulla pubblicità e non serviamo gli interessi di aziende. Proprio per questo, ogni donazione è preziosa.
La newsletter torna a gennaio. Buone feste da tutta la redazione di RADAR Magazine!
A RADAR il premio “Romeo Bassoli per il giornalismo scientifico sul clima e la sostenibilità”
RADAR Magazine ha vinto la prima edizione del premio “Romeo Bassoli per il giornalismo scientifico sul clima e la sostenibilità”, assegnato dal CMCC a Lecce lo scorso 20 dicembre.
Tra le motivazioni della giuria, composta da Eva Benelli – Zadig, Silvia Bencivelli – Radio3 Rai, Mauro Buonocore – CMCC, Luca Carra e Cristiana Pulcinelli – Scienza in Rete, si legge che RADAR è “una rivista indipendente capace di stupire con storie in cui si intrecciano, in una raffinata cornice in bianco e nero, parole e immagini che narrano la crisi ambientale e climatica del pianeta”.
A ritirare il premio, il nostro Francesco Martinelli, che ha raccontato l'esperienza di RADAR e partecipato all'incontro pubblico sui temi del clima e della sostenibilità nella pratica giornalistica.
RADAR è stato selezionato per il nuovo acceleratore dell’International Press Institute
Un'altra buona notizia arrivata a dicembre: RADAR è una delle 15 testate europee che parteciperanno a Transition Accelerator, un programma dell'International Press Institute per sperimentare modi nuovi e innovativi di fare giornalismo indipendente.
Siamo davvero orgogliosi di partecipare a questo programma, che ha l'obiettivo di sostenere il lavoro di redazioni “che si occupano di temi locali, che vogliono ricostruire un rapporto di fiducia con i lettori, sostenere la democrazia e contribuire alla lotta contro la disinformazione”. È quello che cerchiamo di fare con i nostri articoli: parlare degli effetti del cambiamento climatico sul nostro territorio, spiegare da dove vengono i problemi ambientali e raccontare le storie di chi li sta già affrontando.
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La nostra seconda campagna di crowdfunding è online! Come sai, RADAR Magazine è libero, indipendente e senza pubblicità. Ma per esserlo, ha bisogno anche del tuo supporto.
Con i contributi raccolti grazie a questo crowdfunding, finanzieremo parte dell’attività editoriale di RADAR nel 2023. Le ricompense non arriveranno entro Natale, ma ogni donazione è un regalo che sostiene il giornalismo ambientale.
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